Il brand innovativo per la verifica di oneri e sanzioni edilizie e recupero delle somme versate o pagate erroneamente

Intervista a Lorena Maristella Pigozzo, Founder di ONERIZERO

Il nostro social viene visitato da diverse tipologie di persone. Sia professionisti sia utenti privati. Pertanto mi piacerebbe che Lei potesse spiegare in due parole, molto semplici, di cosa si occupa.

Sono la titolare dello Studio Tecnico Legale che opera, oramai da diversi anni, nel campo della risoluzione delle problematiche con gli Enti Pubblici, in particolare nel settore edilizio-urbanistico. Lo Studio nasce nel 2010, e tra il 2014 ed il 2015 ha promosso e sviluppato il servizio di “verifica di oneri e sanzioni edilizie e recupero delle somme versate o pagate erroneamente alle pubbliche amministrazioni”.

Nel 2020 il servizio è confluito nel marchio registrato ONERIZERO di cui sono la fondatrice.

ONERIZERO si caratterizza come segno distintivo di una identità professionale tanto specialistica quanto unica. Offrendo una esperienza pluriennale “sul campo” che permette a professionisti, imprese e privati di pagare correttamente le somme collegate agli interventi edilizi o negli investimenti immobiliari.

Mi piace precisare che questa è un’attività sostanzialmente inesistente sul mercato professionale ed è finalizzata ad individuare gli errori nel conteggio dei contributi di costruzione (ex “Bucalossi”), delle sanzioni edilizie o di altri emolumenti richiesti come ad esempio somme a titolo di perequazione, effettuato dai Comuni ed eventualmente a recuperare le somme pagate o richieste in esubero, attraverso procedure meramente amministrative o bonarie.

Da diversi anni si occupa di questo tema degli oneri. Perché vengono commessi tutti questi errori sul conteggio degli oneri? Non esistono delle tabelle apposite?

Durante l’attività, sono stati riscontrati un gran numero di casi di errori o irregolarità sul conteggio di oneri e sanzioni edilizi oppure di altre forme di contributo, anche di notevole entità, facendo maturare il DIRITTO, anche laddove pagati, alla loro restituzione totale o parziale oppure allo storno delle somme richieste.

Posso tranquillamente asserire che il 75-80% delle pratiche sono errate con un errore medio del 42% dell’ammontare medio del contributo richiesto o pagato. Statistica che si assesta in particolare negli interventi residenziali con una maggiore incidenza in quelli che coinvolgono il preesistente.

Perché tutti questi errori?

Le ragioni sono molteplici. Innanzitutto, la materia è molto complessa ed è quasi esclusivamente di tipo giuridico. Contrariamente da quanto si possa pensare, di tecnico in senso stretto c’è gran poco. Se poi facciamo una piccola riflessione su chi siano coloro che operano in questo settore, ci rendiamo subito conto che sia i funzionari pubblici sia i libero professionisti firmatari delle pratiche edilizie non sono, salvo qualche eccezione, esperti in materia di diritto. L’assenza di una, anche basica, adeguata preparazione in materia giuridica non aiuta questi professionisti ad approcciare la materia – mi passi il termine – in modo corretto. Ma del resto non è nemmeno possibile responsabilizzarli più di tanto visto che, se va bene, fanno un solo esame di diritto durante tutto il percorso universitario e, nel caso di tecnici diplomati, anche nessuno.

Le faccio un esempio. Il deficit maggiore lo si riscontra nella mancanza di conoscenza dei principi del diritto. Quella noiosissima quanto imprescindibile materia che investe coloro che hanno a che fare con i progetti e le procedure edilizie. Ma senza conoscenza di tali principi la probabilità di applicare le norme in modo distorto è estremamente elevata.

Un altro problema che ho diagnosticato è la tendenziale carenza di preparazione che discende dalla mancanza di studio e di aggiornamento. Anche in questo caso, non mi permetto di colpevolizzare nessuno, perché tutti sono sempre più oberati di incombenze burocratiche che portano via un sacco di tempo utile alla preparazione e alla formazione.

Anche per questa ragione ONERIZERO ha avviato dal 2020 una – sempre più intensa – attività di formazione. Principalmente per conto di Ordini e Collegi professionali con la partecipazione fattiva di molti dipendenti pubblici, oltre che per conto di aziende di formazione o di Comuni. È un’attività che mi da grandi soddisfazioni, soprattutto se ho l’opportunità di svolgerla in presenza costruendo un feedback immediato con i partecipanti.

E’ proprio quando vengono esaminati i casi pratici che emerge quanto le rappresentavo poco fa. In quelle circostanze cerco di ribaltare il sistema del ragionamento a cui sono normalmente abituati, ovvero – ad esempio – insegnare loro che, per inquadrare il conteggio o la verifica, non si parte dalle norme regolamentari ma dai principi del diritto e che per svolgerla al meglio è necessario prima individuare tutte le norme coinvolte, scordandosi frasi tipo “io ho sempre fatto così”!

Per capire meglio cosa significa venite ai miei corsi di formazione.

Nella mia pagina web https://onerizero.it/ oppure all’interno del mio profilo LinkedIn https://www.linkedin.com/in/lorena-maristella-pigozzo-onerizero/ trovate tutti gli aggiornamenti di dette attività.

Ammetto che i partecipanti ai corsi rimangono tutti molto colpiti dalla differenza che ci può essere sulla capacità valutativa dei casi, quando si approccia la materia in modo più adeguato.

Secondo lei è opportuno che un’azienda si rivolga a una figura come la vostra prima di intraprendere qualsiasi azione o addirittura abbia al proprio interno una figura formata per il giusto supporto?

Assolutamente si. E spiego anche il perché.

ONERIZERO è partito controllando gli oneri edilizi già pagati, visto che il termine di prescrizione è di 10 anni, per poi promuovere sempre di più la verifica prima che il cliente abbia pagato le somme richieste dai Comuni. Attività che viene svolta in un rapporto di leale collaborazione con il Comune e con l’obiettivo fondamentale di risolvere la questione su un piano meramente bonario.

Per ONERIZERO, infatti, l’uso del ricorso al Tar è solo “l’ultimissima spiaggia”. Pensi che in quasi 10 anni di attività abbiamo depositato solo due ricorsi, e solo perché è stato il privato, opportunamente informato, a decidere di farlo. Come vede siamo, nell’approccio, in totale controtendenza.

Da qualche tempo sto aprendo alla c.d. due-diligence “di oneri e sanzioni edilizie”, cioè ad un vero e proprio affiancamento all’azienda, anche di grandi dimensioni, in sede di progettazione edilizia e/o urbanistica, allo scopo di sapere con precisione e consapevolezza che peso avranno oneri ed eventuali sanzioni nell’investimento immobiliare. Peraltro, questa attività, permette tante volte, anche con piccoli accorgimenti progettuali, di abbassare – anche di molto – il “peso” degli oneri edilizi. Ma per farlo devi avere un’adeguata vision di come si possano coniugare le norme specialistiche afferenti oneri e sanzioni edilizie con la progettazione, lavorando così in via preventiva.

La mia fortuna è che, con una laurea in urbanistica ed una in giurisprudenza e quasi vent’anni alla direzione di settori tecnici edilizio-urbanistici interni alle PA che mi hanno permesso di seguire anche progetti ed interventi di grandissima levatura, ho maturato quella professionalità che mi concede un’ampia consapevolezza e padronanza in termini di organizzazione e valutazione di procedure urbanistiche ed edilizie complesse, coadiuvata da una pluriennale esperienza in materia di contrattualistica pubblico-privata.

Diciamo che essere o diventare ONERIZERO non si improvvisa.

Quali sono state le maggiori soddisfazioni personali e gratificazioni ricevute durante questi anni?

Le soddisfazioni sono state moltissime, alcune delle quali le potete leggere o vedere alla mia pagina web https://onerizero.it/recensioni/ .

Avendo risolto tanti casi, la soddisfazione è certamente ricercabile nei risultati economici a favore di molti miei clienti. Anche se a me piace di più ricordare qualche privato cittadino che mi ha affidato il suo piccolo-grande problema famigliare. Quando, con l’intervento edilizio, voleva solo costruire uno spazio abitativo in più per il figlio o la figlia che si sposava, ed il Comune gli aveva chiesto somme del tutto inaspettate. Ecco, dopo aver fatto il mio lavoro, quando il Comune scrive al mio cliente che quelle somme, non ingenti in termini assoluti ma molto importanti per la sua famiglia, non erano dovute, è lì che capisci che fai davvero qualcosa di buono.

Ma, lo ammetto, la mia più grande soddisfazione è stata creare ONERIZERO.

L’ho fatto in un momento della mia vita in cui molte altre persone, invece, vanno in congedo lavorativo e, soprattutto, dopo un periodo di grande difficoltà personale quando, come a volte succede, qualcuno aveva deciso di farti pagare a caro prezzo il tuo non essere uno yes man, o meglio dire una yes woman. Certamente capirete cosa intendo.

Ma sapete quale è la morale: grazie a questa parte non felicissima della mia vita, adesso posso dire di aver trovato il mio spazio professionale ideale. Uno spazio che mi permette davvero di esprimere al meglio tutto il lavoro e lo studio che ho fatto nella mia vita e di aiutare le persone o le aziende a pagare oneri e sanzioni edilizie in modo corretto, nonostante la stragrande maggioranza degli operatori del settore edilizio, al solo nominare la parola “pubblica amministrazione”, certamente non rivolgono un sorriso.

Ci può spiegare come funziona ONERIZERO?

Come probabilmente avrà capito l’attività è finalizzata ad individuare gli errori nel conteggio di oneri o sanzioni edilizie o altro emolumento e, successivamente, recuperare le somme pagate o richieste in esubero, attraverso procedure meramente amministrative o bonarie. Senza entrare nel merito delle articolate modalità con cui vengono effettuati i conteggi e le verifiche, è molto utile sapere che la verifica può essere effettuata:

DOPO AVER PAGATO > la verifica degli oneri edilizi copre i 10 anni pregressi

PRIMA DI AVER PAGATO > dopo la notifica della comunicazione o del provvedimento comunale e prima del pagamento effettivo. Che è la soluzione ideale per evitare di pagare somme non dovute

IN FASE DI VALUTAZIONE DELL’INVESTIMENTO, come abbiamo visto si tratta della cd due diligence di oneri e sanzioni edilizie, per sapere prima che peso avranno nell’investimento immobiliare.

ONERIZERO offre una consulenza di verifica delle somme richieste o pagate “in via preliminare senza alcun costo”, allo scopo di determinare se esiste o meno il diritto alla loro restituzione oppure al riconteggio.

Successivamente sono disponibili varie formule di prestazione, che vengono disegnate su misura, in funzione del caso esaminato e della tipologia degli errori riscontrati.

Infine, se il cliente lo richiede, ONERIZERO invia, senza alcun impegno, un preventivo formale che il medesimo cliente valuterà se sottoscrivere o meno.

Lo Studio si occupa anche di altre attività?

Assolutamente si.

Grazie alla trentennale esperienza, lo Studio si occupa anche di:

– immobiliare:

– verifiche di conformità precontrattuale, in fase di esecuzione o nel caso di contenzioso

– verifiche preliminari immobiliari finalizzate ad individuare lo “stato legittimo”

– consulenze tecniche di parte

– arbitrati (in qualità di arbitro CNMA Camera Nazionale per la Mediazione e l’Arbitrato e iscritto presso le liste A.I.Me.A)

– contrattuale immobiliare: accordi pubblico-privati, convenzioni urbanistiche, atti unilaterali d’obbligo per esecuzione di opere di urbanizzazione o pubbliche

– supporto edilizio-urbanistico nei procedimenti amministrativi avanti gli enti (permessi, agibilità, SCIA, ecc.), per evitare di avere problemi durante la fase di approvazione

– controllo sulle procedure relative all’abusivismo edilizio e le correlate sanzioni

– urbanistica:

– supporto e coordinamento dei procedimenti urbanistici complessi e/o di urbanistica contrattata

– varianti SUAP

– partecipazione agli strumenti urbanistici generali, strumenti urbanistici attuativi

– opposizioni o osservazioni ai piani urbanistici

– ricorsi amministrativi

– accesso agli atti o accesso civico

– supporto alla predisposizione dei ricorsi giurisdizionali nelle sopra dette materie

Grazie alla Dott.ssa Pigozzo per la cortesia e la disponibilità dimostrata. Di seguito tutti i riferimenti per contattare ONERIZERO:

Sito web ufficiale: www.onerizero.it
Email: info@onerizero.it
Telefono: +393803682766
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